Colloquio con tre giovani che "fanno centro"

Accanto alla proposta “Aiutaci a Fare Centro”, abbiamo intervistato tre ragazzi che già “fanno centro” con il loro servizio alla comunità, proponendo loro le stesse domande. Rispondono nell'ordine: Giulia Cinieri, che fa parte dell’Azione Cattolica, Paride Solomita, che fa parte del gruppo Animatori del Grest, e Silvia Berini, che fa parte del Gruppo Scout Cormòns I.

Perchè fai l'educatore/animatore?

Giulia: Perchè mi da soddisfazione e mi aiuta a crescere, ti rendi partecipe e disponibile per i bambini e non solo ed è sempre bello vedere i bambini che sorridono e ti riconoscono anche per strada al di fuori dell'associazione.

Paride: All’inizio per curiosità, per provare qualcosa di nuovo. Poi, però, mi è nata questa piccola passione per l’animazione, sia perché mi diverto assieme ai miei amici, sia perché anche i bambini, nonostante le arrabbiature, ti regalano qualche gioia con i loro piccoli gesti.

Silvia: Penso che il metodo scout sia uno strumento efficace nel percorso di crescita di un ragazzo. Lo scoutismo mi permette di mettermi in gioco cercando di superare i miei limiti.

Cosa rappresenta e cosa ha rappresentato nella tua vita il Centro Pastorale?

Giulia: Il centro per me rappresenta tanto perché ci passo e ci dedico tanto tempo, la mie amicizie vere le ho conosciute frequentando il centro durante le varie attività proposte e sono cresciuta con esso e tramite esso.

Paride: Il Centro rappresenta un luogo in cui la gente si incontra. Io vengo qui per passare il tempo divertendomi, incontrando amici e, allo stesso tempo, sapendo di fare qualcosa di bello e di concreto nella vita, qualcosa di cui sentirsi fieri.

Silvia: Quando si è più giovani rappresenta un punto importante dove incontrare coetanei, ora non solo la sede per le attività scout, ma un luogo ove confrontarsi con altre realtà.

Puoi dirci un aspetto bello e un aspetto che cambieresti del Centro Pastorale?

Giulia: L'aspetto bello è che trovi sempre qualcuno pronto ad ascoltarti in ufficio e non solo, dal punto di vista organizzativo degli spazi chiederei un maggior ordine ed una maggiore pulizia da parte di chi usufruisce le stanze e le strutture del centro.

Paride: Rispetto agli anni passati vedo molta gente nel Centro, forse anche grazie alle nuove attrezzature. Un aspetto da cambiare: chi usufruisce delle strutture dovrebbe rendersi conto che non viene in un posto qualunque, e dovrebbe quindi avere un po’ più di rispetto per il luogo in cui si trova.

Silvia: L'aspetto bello è che ci sono molte associazioni e gruppi parrocchiali che si incontrano nello stesso edificio. Purtroppo però manca una collaborazione e conoscenza reciproca tra le varie realtà.