Disposizioni emergenza COVID-2019 - 5 marzo 2020

Riportiamo di seguito le parole di don Paolo ed in calce la lettera e le disposizioni dell'Arcivescovo Carlo.

Alle famiglie delle nostre Comunità

Viviamo giorni difficili ma grazie alla tecnologia, stando riuniti in casa con i propri familiari, possiamo unirci in preghiera, tra di noi, quindi in Comunità: vedi chiesacormons.it o, anche direttamente, la pagina YouTube. Non è la stessa esperienza “vedere” o “celebrare” ma lo strumento tecnologico può aiutarci a vivere la Fede… Scrivo questo messaggio a tutte le nostre Comunità! Partendo dalle nostre Case, aiutiamoci a vivere la preghiera in questo tempo di Quaresima!

Le nuove norme ci permettono di celebrare pubblicamente la S.Messa e le preghiere comunitarie ma nel rispetto dell’Ordinanza: evitiamo di stare vicini (come il disposto dell’art. 2.1 lett. d, f, h, i, del Decreto), cercando di garantire una disposizione, nelle Chiese, in modo da occupare bene gli spazi e venga garantita la possibilità di “__rispettare la distanza tra le persone di almeno un metro”. __Sospendiamo lo scambio della pace e ricevendo la Santa Comunione sulla mano rispettiamo una certa distanza.

*Le attività di catechesi ed associative rimangono sospese fino a quando riapriranno le scuole; gli incontri formativi per adulti sono sospesi anch’essi fino a quando durerà l’emergenza sanitaria. Gli spazi esterni del Ricreatorio rimangono aperti. *

Importante:
Domenica prossima 8 marzo, II di Quaresima, in tutte le Comunità e nei consueti orari, vivremo il gesto dell’Imposizione delle Ceneri. Sia per questa domenica che per tutte le celebrazioni pubbliche è doveroso ribadire che tutti i fedeli che dovessero presentare sintomatologia respiratoria, anche lieve, non possono e non devono partecipare ad esse!

Chi per motivi di carattere prudenziale non se la sente di partecipare alle celebrazioni è comunque dispensato dal precetto festivo.
Sarebbe bello, però, vivere la S.Messa della Comunità delle ore 10.00 dal Duomo di Cormòns in diretta streaming (tutte le Celebrazioni da Cormòns sono trasmesse anche in diretta streaming).

Come ha scritto un sacerdote lombardo, “molti di noi hanno iniziato la Quaresima vivendo, “interiormente” e profondamente, il bisogno ed il desiderio di partecipare alla S.Messa e di ricevere l’Eucarestia; forse con un’attesa che non provavamo più, fin dal giorno della nostra Prima Comunione. In fondo, non è forse questa la profonda ragione della Quaresima? Riscoprire di cosa abbiamo veramente bisogno, “di cosa vive la nostra vita”. Sì, questa occasione ci permetterà di ritornare a desiderare ciò che il Signore ci ha sempre regalato; di riscoprire che tutto è dono e non solo la S. Messa, l’Eucarestia, la Chiesa, ma proprio tutto, anche la salute, il lavoro, la libertà di viaggiare, di comperare, di divertirci, di ritrovarsi fra amici… tutto”.

Dice San Paolo: “Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada (il virus)? Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori, grazie a Colui che ci ha amati. Io sono infatti persuaso che né morte né vita, né angeli né principati, né presente né avvenire, né potenze, né altezza né profondità, né alcun’altra creatura potrà mai separarci dall’amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore” (Rm 8.35-39).

Buona Quaresima! Curiamo, a tutte le età, la nostra interiorità!

Don Paolo