Dopo dieci anni il gruppo scout Cormòns 1° organizza un campo di gruppo. Era la prima quindicina dell’agosto 2005 quando il gruppo scout della cittadina del monte Quarin era salito a Sauris di Sotto per vivere il campo di gruppo. I lupetti, gli esploratori, le guide, i rover e le scolte cormonesi vivranno il loro campo di gruppo versione 2015, invece, dal 2 al 15 agosto in Val Dogna e si divertiranno a rievocare l'epopea del far west tra pellerossa e cowboy. Il capo gruppo dell'Agesci Cormòns 1° ha spiegato le motivazioni che hanno spinto ad organizzare un campo di gruppo dicendo che “dà la possibilità ai bambini, ai ragazzi ed agli educatori di fare comunità: stando insieme i lupetti, gli esploratori, le guide, i rover e le scolte capiscono, perché lo vedono, che le branche formano una comunità unica che cammina compatta verso lo stesso obiettivo.”

Il tema che unirà le varie attività sarà Indiani e Cowboy. Più precisamente il reparto ed il branco saranno gli indiani mentre il clan interpreterà i cowboy (che saranno i cattivi). Durante i preparativi per il matrimonio dei figli di due capi tribù diverse di pellerossa, poco prima della cerimonia i cowboy hanno rapito la futura sposa, e le tribù si sono accusate a vicenda della sparizione della ragazza, perché non si sono accorti che i visi pallidi avevano portato via la promessa sposa. Durante il campo i ragazzi dovranno trovare e liberare la sposa.

Giovedì 23 luglio, vivremo il Pellegrinaggio Notturno di Barbana, con partenza alle ore 19.00 dal Piazzale della Stazione dei Treni ed alle ore 20.00 dall’Imbarcadero di Grado. Giunti all’isola l’omaggio alla Madonna e la preghiera del Santo Rosario.

Intorno alle ore 22.30/22.45 è previsto il rientro a Grado e successivamente a Cormòns (ore 23.45/24.00).

È una bella tradizione che ci piace, di anno in anno, rinnovare nel mezzo della nostra Estate.

Coloro che raggiungono Grado con mezzi propri, si muniscano autonomamente del biglietto per il traghetto.

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Il campo medie due è finito. E' finito sabato sera. Per "finito" intendiamo solo che i nostri ragazzi e gli animatori sono tornati a casa, ma le esperinze vissute in quei giorni, quelle no. Ragazzi sempre più consapevoli e maturi. Ma per rivedersi ancora una volta, e ancora una, e ancora una, abbiamo pensato ad una galleria d'immagini più nutrita del solito. Una foto, tante foto per immortalare il momento. Appuntamento al prossimo anno! A tutti.

Ric Cormòns organizza per mercoledì 22 luglio una giornata di svago a Gardaland. Ci si può iscrivere in Ufficio parrocchiale a Cormòns.

La partenza sarà alle ore 6:45 dalla Stazione dei treni e la partenza da Gardaland è prevista per le ore 21:30. E' necessaria l'iscrizione a Ric Cormòns (Anno 2015).

Costa della gita (pullman più ingresso): euro 42 (più eventuale quota associativa).

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Sabato è stata l'occasione per riepilogare tutte le tappe della settimana, intensa ma mai abbastanza lunga.

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Eccovi qualche foto della serata di venerdì, in cui i ragazzi davanti ad un bel fuoco hanno proseguito le loro attività.

Nel mese di agosto verrà vissuto il Pellegrinaggio a Lourdes:

- 11-17 agosto: in treno

- 12-16 agosto: in aereo

Per informazioni ed eventuali adesioni è possibile contattare la signora Graziella (0481/630749).

Il Centro Pastorale e l’Ufficio Catechistico Diocesano propongono, dal 31 agosto al 3 settembre 2015, una “4 giorni” di formazione rivolta agli operatori pastorali presso la sala Galupin a Romans d’Isonzo. Non si tratta del consueto appuntamento per i soli catechisti che da anni si tiene in quella cittadina, ma sarà un’iniziativa più grande, inserita pienamente nel piano pastorale del prossimo anno.
Con questo Convegno si dà avvio, a livello diocesano ed in vista di un profondo rinnovamento, ad una riflessione sull’Iniziazione Cristiana, attorno a cui tutte le attività parrocchiali ruoteranno. Sarà determinante la presenza dei parroci, dei catechisti e degli operatori pastorali, ma anche di “tutti coloro che già ora sono impegnati nell’iniziazione cristiana (o vogliono impegnarsi), perché, partendo dall’esistente e da quanto si fa già, ci si arricchisca a vicenda, si colmino eventuali lacune, si rilancino esperienze intelligenti, ci si riprenda dagli scoraggiamenti”.

Dopo aver assistito alla Messa di ringraziamento al santuario di Rosa Mistica, dove sono stati ricordati i coetanei defunti, la classe 1945 di Cormòns per festeggiare i 70, è andata in visita a Bassano, Ossario Monte Grappa, Marostica e Nove (famosa cittadina per le sue ceramiche). Soddisfatti i partecipanti che si sono già dati appuntamento per l'annuale pranzo di fine novembre.

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“Prendi la mano e rialzati, tu puoi fidarti di me”. Questa frase di “Esseri Umani” di Mengoni è la chiave della giornata di oggi nella quale i ragazzi hanno vissuto un percorso di introspezione.

I Campi estivi non sono un villaggio vacanza ma un’occasione per tentare di ampliare gli orizzonti della vita.

I ragazzi, nel silenzio, hanno guardato dentro il proprio cuore, dedicando la mattina a se stessi per fare il punto della strada della propria vita riflettendo sulla parole di Zamperini “Abbiamo soltanto una vita. Non dovremmo mai essere troppo impegnati per trovare il tempo di viverla al meglio”.

Si concluderà venerdì 17 luglio presso il Centro Pastorale “Trevisan” la 35a edizione del Torneo di calcio “Bigot” che vede la partecipazione di tantissime persone sia nell’assistere le partite sia sotto il tendone per “la bellezza dello stare insieme”. Le serate al “Ric”, comunque, continuano anche nelle settimane successive con il Torneo di calcio delle “Vecchie glorie” .

Nel calendario delle iniziative che l’Associazione “Leon Bianco” ha predisposto per questo anno, va segnalato il Quadrangolare Transfrontaliero della Pace che si svolgerà domani, lunedì 13 luglio, con inizio alle ore 19.30 e che vedrà impegnate squadre dalla Slovenia, Francia, Italia e Stato del Vaticano...

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Oggi ai ragazzi è stato letto un altro pezzo della storia di Louis Zamperini dove racconta come ha capito che la differenza tra l’attenzione e l’apprezzamento è l’autostima. Lanciati dalla canzone “Invincibile” di Mengoni ogni gruppetto ha ricevuto una mistery box contenente vari oggetti per costruire un piccolo aeroplano, un paracadute e un’opera d’arte. La prova per i vari gruppi era piena di imprevisti perché nella vita questi sono sempre presenti e per volare in alto e superarli bisogna saper scegliere un buon equipaggio.

Nel pomeriggio gli animatori hanno imbastito un gioco molto colorato.. dopo Trieste anche a Bagni di Lusnizza c'è stata la Color Run!!!

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Martedì, giorno del puntare in alto, cosa simbolicamente non difficile trovandosi in mezzo alle montagne, quindi i nostri ragazzi hanno attraversato la Val Salsiera e sono saliti al rifugio Grego.

Lì tra i profumi di frico e polenta sotto un anfiteatro di montagne imponenti hanno passato una giornata in mezzo alla natura facendo il pieno di energie per affrontare tutte le sfide che li attendono nei prossimi giorni.

Celebreremo domenica 19 luglio a Borgnano, e quindi in tutta la Collaborazione Pastorale, la Festa della Madonna del Carmelo. Questa festività, che liturgicamente si celebra il 16 luglio (che è anche il compleanno di Don Fausto ), rimanda all’Ordine dei Padri Carmelitani: nato sul Monte Carmelo (in Palestina), l’Ordine ha vissuto la sequela di Cristo ispirandosi a Maria. Il riferimento è l’Antico Testamento: la nuvoletta, vista sul Monte Carmelo "come mano d'uomo" che indicava al Profeta Elia la fine della siccità, è stata sempre vista come il segno di Maria che ha donato al mondo la Grazia cioè Gesù. Maria Madre e Regina, continua ad essere il modello di quella preghiera contemplativa che rapì Elia, dopo avere ascoltato quel "suono di un sottile silenzio", sull'Oreb. Maria è pure considerata la stella del mare che conduce a Gesù. Ma l'attenzione a Maria non è rimasta chiusa nei chiostri dei conventi Carmelitani. L'espandersi dell'Ordine nel mondo ha fatto in modo che moltissime persone consacrassero la loro vita a Maria. 

Questa consacrazione o affidamento, come oggi si dice, viene realizzato attraverso un segno, il Santo Abitino o Scapolare, che rappresenta il manto di Maria sotto la cui protezione i fedeli vogliono vivere. San Giovanni Paolo II ci ha ricordato che “lo scapolare è essenzialmente un abito che evoca, da una parte, la protezione continua della Vergine Maria in questa vita e nel transito alla pienezza della gloria eterna; dall’altra, la consapevolezza che la devozione verso di Lei deve costituire una "divisa", cioè uno stile di vita cristiana, intessuta di preghiera e vita interiore”. 

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È partito il Campo Medie Due a Bagni di Lusnizza. I 53 ragazzi di terza media e prima superiore di Grado e Cormons si avventureranno nella storia vera di Luois Zamperini che ha ispirato il film Unbroken.

La parola chiave di oggi è CORRERE. I ragazzi hanno lavorato su loro stessi, scoprendo i loro “talenti”, doni ricevuti da far fruttificare. Aiutati dalla lettura di alcune pagine del libro Unbroken hanno riflettuto sul fatto che la stima per se stessi deve essere preceduta dal rispetto per se stessi, chiunque può cambiare vita, “essere uno scavezzacollo o un corridore?” e sulle parole della canzone di Mengoni “Pronto a correre” hanno ricevuto delle scarpe, simbolo di una scelta, la scelta di non buttarsi via, la scelta di correre.

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Oggi finisce il campo! Ieri sera ragazzi e animatori hanno vissuto un momento di preghiera e dopo cena hanno passato l'ultima sera attorno al fuoco, cantando e ripensando a tutto cio che il campo ha lasciato. 

Oggi, assieme ai genitori, concluderanno il campo sempre attorno al fuoco, scapperà qualche lacrima, come per ogni cosa bella che finisce, ma come dice don Paolo “la vita non si può ridurre ad un Campo, ma un buon campo può dare senso alla vita".

Buon rientro a tutti!

Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Pastorale Diocesano, svoltasi in Arcivescovado lo scorso 27 giugno sotto la presidenza dell’arcivescovo mons. Carlo Roberto Maria Redaelli, il direttore della Caritas Diocesana, don Paolo Zuttion, ha relazionato sull’attuale situazione dei richiedenti asilo in ambito provinciale.

Il Consiglio Pastorale Diocesano:
• ha espresso il proprio apprezzamento alla Caritas ma anche a tante Comunità Parrocchiali impegnate quotidianamente nell’accoglienza dei richiedenti asilo;
• ha ribadito - come già sottolineato nel Documento sottoscritto insieme al Consiglio Presbiterale Diocesano lo scorso autunno - la necessità di un’accoglienza diffusa sul territorio provinciale. Un’accoglienza che, pur tenendo conto delle problematiche complesse legate ai flussi migratori, sappia andare oltre i pregiudizi, le diffidenze e gli interessi di parte per porre in primo luogo al centro della propria azione ogni persona umana e la sua dignità.

Solo questo potrà evitare il diffondersi di quella "globalizzazione dell’indifferenza" denunciata a più riprese da Papa Francesco dinanzi alle tragedie che hanno avuto come vittime negli ultimi mesi immigrati in fuga dalle guerre, dalla fame e dalle violenze che colpiscono i loro Paesi.

A Cormòns, nelle prossime settimane, come si evince dalla stampa locale, troveranno accoglienza 15 richiedenti asilo politico: la Parrocchia di Cormòns rinnova, pertanto, la disponibilità di collaborare con le istituzioni locali, secondo le proprie possibilità, perché questa accoglienza possa risultare positiva per tutta la Comunità.

Questa domenica 12 luglio farà tappa a Cormons il Festival Mondiale del Folclore Giovanile: circa 150 bambini provenienti da vari paesi del mondo, porteranno le loro tradizioni, balli, musiche e canti folkloristici.

Il festival si svolgerà la sera negli spazi di piazza XXIV maggio, con inizio alle 20.30 (in caso di maltempo la serata verrà svolta in Teatro Comunale).

Parteciperanno i gruppi folcloristici:

• BALLET FOLKLORICO TORREON - Coahuila, MESSICO
• BOKRETA - Kalocsa, UNGHERIA
• DETI GOR - Ossezia, RUSSIA
• OHRIGJANKA - Ohoris, MACEDONIA
• e il gruppo dell'Associazione Folcloristica Giovanile Regionale: PICCOLI DANZERINI DI LUCINICO - Lucinico Gorizia

L'evento è totalmente gratuito ed è una bellissima iniziativa per tutta la nostra comunità.

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Ultimo giorno intero di campo!!! Oggi abbiamo lavorato sulle relazioni.

Dopo una riflessione nella quale i nostri ragazzi sono stati molto diretti e precisi abbiamo iniziato a lavorare costruendo un circuito: noi in relazione con gli altri.

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La giornata della scelta. Oggi il sole è tornato a visitarci e siamo entrati nella parte finale del campo. Abbiamo fatto una cosa difficile: abbiamo fatto silenzio.. Ci siamo posti delle domande. Cosa fare dei nostri talenti? Cosa fare delle nostre qualità?

Ecco allora l’importanza di fermarsi, di fare silenzio, di fare quel “deserto” esteriore per ascoltare il proprio cuore.