COLLABORAZIONE Pastorale di Cormòns - Parrocchie di Borgnano, Brazzano, Dolegna del Collio e Cormòns
Il primo incontro con lo scrittore Paolo Curtaz si è svolto giovedì 24/11 alle ore 20.30 in Sala Muhli - Centro Pastorale "Trevisan". L'incotro era aperto a tutti, ma rivolto prevalentemente ai giovani delle nostre parrocchie.
"Un giovane può credere in Cristo?"
Questa è stata la domanda centrale della conferenza tenuta ieri da Paolo Curtaz, noto scrittore valdostano le cui riflessioni abbracciano tutta la sfera religiosa e della fede. In una sala gremita specialmente di giovani si è cercato di trovare una risposta a questa difficile questione.
La fede dice qualcosa ai nostri ragazzi? “dal punto di vista del marketing siamo male” spiegava lo scrittore “perché dire di credere in Dio e roba per sfigati” che ha più volte ribadito la sua posizione quasi estremista. In particolare si è soffermato su una frase di Benedetto Croce (filosofo ateo): “non possiamo non dirci Cristiani”. Il senso è che tutti sappiamo cos’è una croce o chi è Gesù. Spesso però ci limitiamo a questo e riduciamo la religione a roba per vecchi e per bambini, pura facciata.
Quello che Curtaz chiama “cristianesimo sociale”, un cristianesimo senza incontro con Dio. E questo portava alla successiva domanda “ma un giovane rifiuta l’incontro con Dio o rifiuta questa ipocrisia?” Ed è per questo che un po’ tutti dovremmo riflettere su cosa è per noi Dio e la fede cristiana. Arrivato al nodo della conferenza, lo scrittore cosi si è spiegato: “Si, un giovane oggi può credere in Cristo, se si rende conto che la fede ha a che fare con la sua felicità e deve capire che Dio tifa con noi” perché “Dio ha un grande sogno e chiede ad ognuno di noi di partecipare, siamo tessere di un enorme mosaico”.
Si è parlato anche dei forti dubbi che molti nutrono verso la Chiesa, ma dobbiamo ricordarci di due cose: la Chiesa è qualcosa di universale, non semplicemente il nostro piccolo orticello, e soprattutto che non si può pensare al Cristo senza la Chiesa.
Il tutto condito di aneddoti su esperienze personali che hanno aiutato a capire meglio il messaggio che, con enorme carisma, stava lanciando. Lo stesso carisma che gli ha permesso per un’ora abbondante di tenere alta l’attenzione dei suoi ascoltatori.
Di seguito le foto della serata!
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