Memoria di Suor M. Giannangela

MEMORIA
di
Suor  M. GIANNANGELA
del Crocifisso

(Lidia  BOT)

nata a Morsano al Tagliamento  (Pordenone)
il 26 dicembre 1933

morta a Cormòns (Gorizia)
il 30 giugno 2020

65 anni di consacrazione religiosa

“Io, per la tua grande bontà,
entrerò nella tua casa.” (Salmo 5)

Ancora una volta le parole della Liturgia del giorno ci danno la certezza che Il Signore, nostro creatore, padre, fratello e sposo, ci attende per introdurci nella sua casa, ove la gioia sarà piena. Da un po’ di tempo la situazione di salute di suor Giannangela si era andata via via aggravando, fino a che questa debole fiammella stamane si è spenta, per riaccendersi più viva nel Regno dei Cieli.

Ripercorrendo brevemente la vita della nostra cara sorella, la rivediamo dopo la sua prima Professione Religiosa, tra i piccoli delle Scuole Materne, prima come assistente e poi come insegnante. Ma poiché suor Giannangela era anche una brava cuoca ed avendo abilità pure per il cucito, volentieri si era prestata per questi servizi in alcune nostre comunità, come a Monfalcone, San Vito al Tagliamento, Santa Maria La Bruna (Napoli), Collegio di Udine e Tarcento. Lavorò sempre con amore ed entusiasmo, dedicandosi ai bambini con tutto il cuore, curando con sollecitudine la loro formazione. Aveva una specifica attitudine all’apostolato parrocchiale: nei luoghi del suo servizio, quando le veniva richiesto, si donava ad esso volentieri e con gioia, orientando il proprio aiuto alla gloria di Dio, senza misurare il sacrificio. I suoi pensieri ed il suo agire sono stati sempre per il Signore e per i bimbi, i fanciulli e gli adolescenti, nelle Comunità e nelle Scuole Materne in cui era presente. Furono parecchie le case in cui suor Giannangela è passata ed ha operato: Rigolato, Monfalcone, Casarsa, Zelarino, Coste di Maser, Concordia Sagittaria, Pramaggiore, Portogruaro, Bolognano, Segonzano, Mezzano di Primiero, San Vito al Tagliamento e Cormòns. Un lungo e paziente lavoro a cui la nostra sorella si dedicò con buona volontà finché le forze glielo consentirono.

Nel 2008 suor Giannangela venne accolta al “Nazareno” di Gorizia; aiutava dove poteva, ma soprattutto offriva il contributo della sofferenza dovuta a disturbi della poca salute e dell’età, cercando di sostenere con la preghiera e l’offerta chi ancora operava nell’attività. La sua fede e la fiducia in Dio accompagnarono i suoi giorni con la forza che viene dallo Spirito, ciò che lei ha continuato a fare quando giunse a Cormòns, ritenendo un grande beneficio l’aiuto che riceveva nell’Infermeria di questa nostra grande casa. Procurava di vivere nell’amicizia fraterna con tutte e nella pace, desiderosa solo di essere fedele alla propria consacrazione al Signore, nella gioia di appartenere alla grande Famiglia di San Luigi Scrosoppi, che ha sempre amato con tutto il cuore.

Il Signore, che ha affermato: “Tutto ciò che avrete fatto ad uno solo di questi piccoli l’avete fatto a me”, ricompensi ora suor Giannangela con la gioia della visione gloriosa della sua presenza nella patria dei Cieli.

La Comunità di Cormòns