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Mercoledì 27/11 alle ore 20:30 presso il Ricreatorio Parrocchiale di Cormons si riunirà il Consiglio dell'Unità Pastorale --- Giovedì 28/11 alle ore 18:00 presso il Duomo di Cormons Prima Confessione dei bambini che stanno seguendo il percorso preparazione al sacramento della Comunione --- Venerdì 29/11 alle ore 10:00 in Viale Friuli n. 31 a Cormons apre il Mercatino Missionario della Parrocchia --- Sabato 30/11 a Borgnano mercatini di Natale organizzati dall'Associazione "Chei Dal Poz" --- Sabato 30/11 dalle ore 15:00 in Via Raccogliano n. 2 a Romans d'Isonzo, presso la sala "M. Galupin" incontro di formazione per i membri dei Consigli Parrocchiali per gli Affari Economici ---

MEMORIA DI SUOR M. CAROLA

Image previewMEMORIA di

Suor M. CAROLA

del Cuore di Gesù

(CEOLIN Elia)

nata a Pramaggiore (Venezia)

l’11 agosto 1923

morta a Cormòns (Gorizia)

il 12 marzo 2015

Religiosa da 73 anni

“Nella veglia salvaci, o Signore,

il cuore vegli con Cristo e il corpo riposi nella pace.”

Queste le parole della preghiera che la Comunità aveva appena innalzato al Signore prima del riposo notturno, mentre affidava al Signore suor Carola già assai grave. Infatti, poco dopo, questa nostra cara sorella veniva da Lui chiamata a godere la visione beatifica del cielo, mentre il corpo riposava nella pace.

E’ con un senso di viva riconoscenza a Dio ed a lei che ricordiamo suor Carola nella sua lunga vita di sacrificio, offerto con serenità e con il vivo e costante desiderio di dare il proprio aiuto nelle comunità ove ella ha svolto il suo umile servizio di carità. Dal 1943, anno della sua prima Professione Religiosa, e fino al 1957 suor Carola ha offerto la propria collaborazione in diverse Comunità: Pergine Valsugana, Roncegno, Casarsa, Vito D’Asio, Gorizia Sanatorio ed Ascoli Piceno; in esse ha svolto per lo più il servizio nella cucina, compito che ha eseguito sempre con grande dedizione. Nel 1957 fu trasferita nella Comunità della Casa Madre di Udine, dove si dedicò instancabilmente nel servizio della lavanderia e come solerte refettoriera nella sala da pranzo dei bambini. Svolgeva il suo compito con tanta disponibilità e serenità, pur nel sacrificio e nella stanchezza che accompagnava i suoi numerosi acciacchi, mentre la sua salute andava declinando. Faceva tutto volentieri accorreva prontamente dove scorgeva l’opportunità o la necessità di un aiuto: nell’orto, nella preparazione delle verdure, nei molteplici lavori della casa, e sempre con prontezza e con il sorriso sulle labbra. Ha costantemente dato prova di grande generosità e di amore alla Famiglia religiosa, di fedeltà allo spirito del nostro santo Fondatore San Luigi, che venerava ed amava come Padre amatissimo e la cui devozione le riempiva largamente il cuore: il vivere per quasi cinquant’anni nella sua Casa, nel Collegio di Udine e poi nella vicina Comunità di San Giuseppe, ha favorito in lei una particolare spiritualità, dalla quale scaturiva la freschezza e la gioia di appartenere alla Congregazione delle Suore della Provvidenza.

Quando per le condizioni di salute le fu proposto il suo ritiro dalle opere e il trasferimento nella nostra Infermeria, suor Carola, pur nella logica sofferenza di lasciare quei luoghi benedetti santificati da Padre Luigi e dalle nostre prime sorelle, accettò tutto con serenità, sapendo di compiere la volontà di Dio. Venne tra noi nel luglio del 2006 e subito si inserì nel nuovo ritmo di vita, felice perché poteva dare maggior spazio alla propria vita di pietà, coltivare con più intensità quell’unione con il Signore che sempre l’aveva contraddistinta, gustare intimamente la gioia della consacrazione a Lui, certa di continuare in questo modo a compiere la missione di carità della nostra Famiglia religiosa. Così, con questo spirito e con questa sua profonda pietà, suor Carola ha trascorso gli ultimi anni della sua lunga vita, sempre pronta con la lampada accesa nell’attesa della chiamata dello Sposo, al quale ora ha risposto prontamente, abbandonandosi ancora con piena e filiale fiducia al suo amore: “Signore, mi hai chiamata, eccomi!”.

 

La Comunità di Cormòns

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