Grest 2016: dodicesimo giorno

Ed eccoci arrivati agli sgoccioli delle nostre Grestiadi, oggi i nostri atleti si sono preparati per affrontare il loro ultimo giorno di gare e competizioni prima della cerimonia di chiusura che si terrà domani in cui la fiamma olimpica sarà spenta..

Messo ormai alle strette dal tempo, Calimero decide di infiltrarsi lui stesso fra gli atleti e gareggiare per far perdere alla squadra dei nostri campioni le Grestiadi.

Purtroppo quest’oggi è stato proprio uno dei suoi scangozzi, all’insaputa degli altri, ad andare dai tre atleti e raccontare loro tutta la storia.

Al che Ares e Apollo iniziano a pensare al modo con cui controbbattere Calimero ma Demetra la pensa diversamente: se Calimero è così è perché da piccolo qualcuno lo ha umiliato, trattandolo bene capirà che insieme ci si può divertire senza rovinare la festa agli altri.

Perciò quest’oggi avevamo una sfida importante, quella di vincere il suo cuore, e siamo riusciti a superarla.

Calimero ha segnato il punto finale, è grazie a lui che la squadra ha vinto.

Oggi abbiamo tutti imparato una lezione importante: per tutto questo tempo Calimero ha cercato di rovinare le Grestiadi a qualsiasi costo, ma è successo qualcosa di strano: aveva in mano la palla per fare il punto decisivo, poteva finalmente rovinare i giochi una volta per tutte, ma lì ha capito che non era giusto, quindi ha fatto punto.

Grazie ai suoi amici oggi ha aperto gli occhi e ha compreso che è bello stare insieme ed è bello gareggiare onestamente.

Gli abbiamo dimostrato che si è campioni non perché si vince una gara, ma perché ognuno aiuta gli altri.

Perciò… BEATO! CHI VIVE! DA CAMPIONE!