In memoria di suor Almafides

MEMORIA
di
Suor ALMAFIDES

dell’Immacolata

(LEONARDI Natalia)

nata ad Arco (Trento)

il 23 gennaio 1915

                                                                                morta a Cormòns (Gorizia)

                                                                                    il 26 settembre 2016

                                                                             81 anni di Professione Religiosa

“Chi accoglie questi fanciulli nel mio nome, accoglie me;
e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato.” (Lc 9, 48)

Sempre queste parole di Gesù sono state presenti e vissute intensamente da suor Almafides, che ha dedicato l’intera sua vita apostolica alla formazione umana e cristiana di generazioni di bambini affidati alle sue cure materne ed educative nel campo della catechesi. Già dal lontano 1935, dopo la sua prima Professione religiosa, aveva trascorso alcuni anni nell’Istria, prima a Parenzo come educatrice ed assistente delle fanciulle convittrici ospitate in quella nostra casa, poi era passata a Rovigno ed a Pirano. In quelle ridenti cittadine istriane aveva iniziato la sua opera catechistica che poi, dal 1939, aveva continuato a Monfalcone come insegnante di religione presso la Scuola Elementare “Duca d’Aosta”, dove espletò questo incarico per 41 anni. Un’attività assidua la sua, compiuta con entusiasmo e con particolare dedizione, con la quale curava particolarmente la formazione spirituale dei suoi alunni che ora, ormai adulti, ricordano ancora suor Almafides con affetto e riconoscenza. Nel 1980, terminato l’insegnamento nella scuola, si dedicò al servizio pastorale parrocchiale e in particolare alla visita agli anziani, con la mansione anche di ministro straordinario dell’Eucaristia, compito che la riempiva di gioia.

Nel 1998, già ultraottantenne e dopo tanti anni di indefessa attività, era stata accolta al “Nazareno” di Gorizia per un meritato riposo. Anche in quella nuova realtà suor Almafides ha cercato di rendersi utile alla Comunità, partecipando attivamente alle varie iniziative e rispondendo alle diverse necessità della casa secondo le proprie personali possibilità; ha dato aiuto soprattutto nella portineria, compiendo tale servizio con generosità e attenzione finché le forze glielo hanno consentito. In quella Comunità è rimasta per 15 anni, dando esempio di vero attaccamento alla Famiglia religiosa che considerava “il nostro tesoro, la nostra delizia, il nostro paradiso”, come voleva il nostro santo fondatore padre Luigi. Serena nel suo operare, portatrice di pace tra le sorelle ed a quanti avvicinava, anche con l’avanzare degli anni suor Almafides ha sempre mantenuto vivo il desiderio di bene.

Con questo spirito, nel gennaio del 2013, entrando nella nostra Infermeria, ha iniziato un nuovo cammino, con la propria offerta a Dio nella preghiera, anima del suo apostolato, raggiungendo ed oltrepassando poi il secolo di vita, sempre riconoscente al Signore per tutti i suoi doni, nella pace del cuore e con il suo solito sorriso, che aiutava a guardare in alto ed a vivere nella piena disponibilità al divino volere. Di quando in quando riceveva visite dalle persone che aveva conosciuto durante la propria attività: ne godeva e per ciascuna di esse aveva ancora buone parole, stimoli al bene, gratitudine per il loro ricordo. Ora che il Signore l’ha chiamata nella sua dimora di luce e di pace, certamente intercederà ogni dono di grazia per noi, per i propri cari e per tutti coloro che l’hanno conosciuta, apprezzata ed amata.

La Comunità di Cormòns