MEMORIA DI SUOR M. MAURILLA

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                     di

           Suor M. MAURILLA

              del Crocifisso

           (FILIPETTO Lena)

  nata a Pezzan d’Istrana (Treviso)

                                       il 29 aprile 1930

                                 morta a Cormòns (Gorizia)

                                      l’11 luglio 2013

                                    Religiosa da 58 anni

In questo è glorificato il Padre mio:

che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli.” (Gv 15)

 L’invito di Gesù a rimanere uniti a Lui per portare molto frutto ed a vivere più vicino a Cristo per manifestare ai fratelli il suo amore, ha fatto sì che la nostra sorella si sia sentita spinta a seguirne le orme, entrando a far parte della Famiglia delle Suore della Provvidenza.

La sua mansione principale, nelle varie opere in cui ha prestato servizio, è stata quella di cuoca; ma oltre a questa, suor Maurilla si è sempre prestata volentieri per altri servizi, in particolare per il guardaroba, contenta di poter dare il proprio contributo anche in questo campo. Nei primi anni della sua vita religiosa suor Maurilla è stata nelle Scuole Materne di Casarsa, di Grado e di Monfalcone SS.mo Redentore. Ovunque si distingueva per il generoso dono di sé, lieta di poter rendersi utile, sempre pronta a rispondere con disinteresse alle necessità della sorelle di comunità. Non le sono mancate prove e sofferenze, specialmente in seguito ad un grave incidente stradale che l’ha costretta a subire numerosi interventi chirurgici ad una gamba e ad una prolungata sosta di convalescenza a Gorizia “Nazareno” e qui nella nostra Infermeria, ove era rimasta in cura per oltre due anni. Ristabilitasi abbastanza, ha ripreso la propria attività a Grado Villa Abano, con evidente sacrificio, ma con il suo solito ardore e con una forte volontà di servizio alle sorelle che si recavano in quella località per riposo e cure marine. E’ rimasta sulla breccia finché le forze glielo hanno permesso, sostenuta dall’amore per il Signore e per le sorelle, che desiderava aiutare il più possibile. L’amore per la Famiglia religiosa e per la Comunità ha sempre animato il suo operare, rendendola serena e contenta pur nel sacrificio. Le sorelle che lungo i 23 anni della sua permanenza a Grado sono state ospiti in quella casa, la ricordano davvero con molta riconoscenza per tutti gli atti di fraterna carità di cui hanno potuto godere e che suor Maurilla offriva loro con semplice naturalezza. Ma non possiamo dimenticare anche un’altra particolare e preziosa attività di questa nostra cara sorella: si prendeva cura dei sacerdoti, dei loro abiti e dei paramenti, che riparava e rimetteva a nuovo con un’abilità non comune, seguendo anche in questo lo spirito del nostro santo Fondatore Padre Luigi.

Nel gennaio del 2010 suor Maurilla ha dovuto lasciare Grado per entrare nella nostra Infermeria, portando in cuore un forte nostalgico ricordo di quella città ospitale, della sua gente cordiale, dei numerosi bimbi che ha visto crescerle accanto, delle tante sorelle verso le quali si è sempre prodigata con premuroso amore. La fede e la preghiera in ogni giornata, ma soprattutto nei diversi e lunghi tempi di sofferenza e di croce, sono stati per suor Maurilla forza e stimolo per aderire sempre con generosità alla volontà di Dio. E’ stata veramente una “vite potata dal Signore” perché portasse frutto abbondante; un frutto prezioso raccolto nel Regno dei Cieli, ove ora la nostra sorella potrà goderne, nella gioia di una vita che non conosce tramonto.

La Comunità di Cormòns