COLLABORAZIONE Pastorale di Cormòns - Parrocchie di Borgnano, Brazzano, Dolegna del Collio e Cormòns
Al termine della Celebrazione Eucaristica in Duomo gli scout assieme ai familiari e simpatizzanti si sono spostati nella Sala Civica del Comune di Cormòns dove si è fatto memoria dei 70 anni di storia del gruppo scout cormonese dando la parola a un capo scout per ogni decennio della storia dello scoutismo. Il primo a prendere la parola è stato Mario Scotti che era tra coloro che hanno vissuto la cerimonia della Promessa proprio domenica 6 luglio 1947. Mario ha raccontato che la sera di sabato 5 luglio 1947, la sua veglia d’armi prima della promessa, è stato il primo a sfilare dal ricreatorio verso il duomo, perché portava la fiamma di reparto, un alpenstock con una piccola bandiera che rappresenta il reparto. Sente ancora i rumori di quella sera: il ticchettio degli alpenstock e il calpestio dei passi sulla strada. In Duomo ci ha accolto il suono dell’organo e poi il silenzio illuminato dalle candele accese che mi sembravano delle stelle del cielo, forse per l’effetto delle lacrime che uscivano dai miei occhi. La domenica mattina dopo la Santa Messa le prove della promessa, che sono state indispensabili perché erano tutti emozionati, e finalmente nel pomeriggio la cerimonia della Promessa scout.
Per il decennio successivo ha portato la sua testimonianza Ada Moretti che ha vissuta con sana invidia quel giorno delle promesse del 6 luglio 1947, perché a differenza di Luciano, suo fratello, lei era una ragazza e non poteva diventare scout. Don Cesco Plet, venendo a conoscenza che alcune ragazze desideravano iniziare l’esperienza del guidismo, aveva chiesto al gruppo delle guide del Monfalcone 1° di aiutare alcune ragazze cormonesi a fondare un gruppo dell’Associazione Guide d’Italia (AGI) come si chiamava l’associazione che in quegli anni raggruppava le guide. Ada dopo aver vissuto il campo scuola per capo guide a Santo Stefano di Cadore nel 1955 vive la sua cerimonia delle promesse fondando il gruppo delle guide del Cormòns 1°.
Sono seguite le testimonianze dei decenni successive di Luciano Cantarutti, tami Flavio, Sabadin Sergio, Nadia Ritano, Paolo Della Rovere, Michela Toros e Chiara Berini. In particolare Nadia ha raccontato che assieme a Gianna, Antonella e Marisa il 6 giugno 1976 nella casa del mobile a Cormòns, perché sia il Duomo che il ricreatorio di Cormòns non erano agibili a causa del terremoto, hanno recitato la loro promessa permettendo la continuazione del gruppo scout cormonese. Infatti l’esperienza del guidismo a Cormòns, nata dalle promesse del 10 luglio 1955, si è interrotta per mancanza di capi donne nel 1967. Nel 1974 dalla fusione dell’ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani) e dell’AGI (Associazione Guide d’Italia) ha costituito l’AGESCI che prevedeva la coeducazione, in altre parole l’educazione di ragazze e ragazzi assieme. I gruppi scout per poter continuare la loro vita dovevano avere al loro interno non solo ragazzi scout, ma anche delle ragazze guide. Le quattro guide hanno fatto il loro battesimo nello scoutismo andando a un campo di servizio nella Carnia colpita dal tremendo terremoto del ’76.
Durante la serata il magister del MASCI, Enzo Chimera, ha ricordato che il 18 ottobre 1987 si ricorda i 30 anni della fondazione della comunità degli adulti scout. In questa comunità si può vivere da adulti lo spirito scout tramite l’educazione permanente.
I festeggiamenti per il 70esimo sono appena iniziati il 7 luglio e continueranno con molte attività che avranno il suo culmine nel fine settimana del 30 settembre, 1 e 2 ottobre.
Da quest’anno, con la dichiarazione dei redditi, si può devolvere il 5X1000 in favore del Ric Cormons, che essendo associato a NOI ASSOCIAZIONE, rientra nelle Associazioni di promozione sociale. Basterà indicare nell’apposita casella del riquadro del 5 per mille il CODICE FISCALE del Ric Cormons: 91035880318 e apporre la firma.
Senza spendere un euro in più, si potrà contribuire a sostenere le attività del nostro Ric.
Se hai la tessera di RIC Cormòns affiliata a NOI ASSOCIAZIONE puoi beneficiare di condizioni particolari presso i seguenti esercizi:
Le offerte e le modalità delle convenzioni sono consultabili su questa pagina.
La registrazione al sito dell'Unità Pastorale ti permette di accedere ai contenuti riservati alla nostra comunità.
Ti chiediamo di immettere il tuo nome e cognome reale. Ad esempio Mario Rossi.
Questo ci pemette di garantire la tracciabilità e quindi la qualità dei contenuti da parte degli utenti registrati.
L'autorizzazione all'accesso ti verrà comunicata tramite una e-mail inviata all'indirizzo che hai specificato.
Il sistema è stato configurato per respingere attacchi informatici tramite la tecnologia Mollom.
Nessuna informazione immessa verrà resa pubblica.
Proponiamo alcuni contenuti da siti internet consigliati. Mandaci una segnalazione per consigliarci un sito da collegare.