MEMORIA di Suor M. DIONISIA

MEMORIA di

Suor M. DIONISIA
di San Giuseppe

(MIOLO Margherita)

nata a Montegalda (Vicenza)

il 25 settembre 1928

morta a Cormòns (Gorizia)

il 14 maggio 2013

Religiosa da 57 anni

“Come il Padre ha amato me, così anch’io ho amato voi.

Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi

e la vostra gioia sia piena.”

Da diversi giorni questa nostra cara sorella stava salendo il suo Calvario, in preda alla malattia che da tempo aveva minato il suo corpo: cure e interventi chirurgici non avevano portato che una parvenza di miglioramento. Ultimamente si erano acuiti anche i dolori, contro i quali erano quasi inefficaci i vari tentativi di placarli. Suor Dionisia era cosciente e cercava di sopportare con forza la prova, sapendo che il Signore l’attendeva all’altra riva, dove l’avrebbe introdotta nella pienezza della sua luce e della sua gioia. Aveva sempre mantenuto un contatto regolare con i propri familiari, i quali venivano a farle visita con una certa frequenza, soprattutto in questo periodo in cui il progredire del male preannunciava prossimo il termine della vita terrena.

Il ricordo di suor Dionisia ci richiama una religiosa di spirito buono, fervente nell’offerta di se stessa al Signore, retta nel proprio operare e, nonostante la poca salute, sempre disponibile all’aiuto fraterno, pronta al sacrificio, docile ai cambiamenti di casa e di attività. Nelle diverse comunità in cui è passata ed ha operato, ha lasciato esempi assai belli di fede e di carità. All’inizio della sua vita religiosa, dopo un breve periodo trascorso all’Asilo Immacolata di Udine, per 12 anni si dedicò con amore all’assistenza degli ammalati nell’Ospedale Psichiatrico di Pergine Valsugana. In questo periodo si ammalò e per parecchi mesi fu ricoverata all’Ospedale “Stella Maris” agli Alberoni di Venezia. Per la nostra sorella quello è stato un tempo di forzato riposo e di sofferenza, che suor Dionisia accettò nella pace, frutto di adesione serena ai piani di Dio. Recuperata la salute e ottenuto poi il diploma di Infermiera Professionale, continuò l’assistenza agli ammalati a Portogruaro, prima nell’Ospedale Civile e poi alla Casa di Riposo. In quest’ultima Comunità per sei anni è stata anche attiva e diligente responsabile. Nel 1990 è stata trasferita a Belvedere di Tezze, dove la sua presenza è stata di grande utilità e di aiuto nei diversi settori della casa, dimostrando il suo innato senso pratico ed una generosa laboriosità: sapeva fare un po’ di tutto, intervenendo per le varie piccole riparazioni sempre necessarie in una grande casa. Poi era stata mandata nella Casa di Riposo di Mezzocorona come animatrice della Comunità, rimanendovi fino al ritiro delle suore da quella realtà. Rimase ancora alcuni mesi a Belvedere, finché nel 1996 è venuta qui a Cormòns in aiuto alla nostra Comunità, sempre pronta ad offrire il proprio servizio fatto di amore e del dono di sé.

Amante della propria vocazione e della Famiglia Religiosa, suor Dionisia ha trovato nella vita di pietà, nella preghiera e nella fede un forte sostegno alla propria vita spirituale, alla quale, pur nelle diverse occupazioni e soprattutto nelle circostanze avverse, ha saputo sempre dare il primo posto, trovando nel Signore la pace e la fiducia incondizionata. Ora anche per lei si realizza la promessa di Gesù: “Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io”.

La Comunità di Cormòns