MEMORIA DI SUOR M. ADAMARIA

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       MEMORIA

            di

  Suor M. ADAMARIA

     dell’Eucaristia

  (SACCARDI Maria)

nata a Retorbido (Pavia)

                                  il 26 settembre 1922

                              morta a Cormòns (Gorizia)

                                   il 28 giugno 2013

                                 Religiosa da 70 anni

“Beato l’uomo che teme il Signore

e cammina nelle sue vie:

sarà felice e godrà d’ogni bene” (cfr salmo 127)

Quanto la liturgia del giorno ci aveva appena fatto ascoltare durante la Celebrazione Eucaristica, ha trovato compimento poco dopo nei confronti di suor Adamaria, accolta dal Signore nella gioia della sua presenza, dopo una lunga vita in cui la nostra cara sorella ha camminato nelle sue vie. Era fra noi dal mese di aprile 2007, giunta dalla Comunità di Belvedere di Tezze tanto sofferente, soprattutto per la difficoltà di movimenti, e quindi bisognosa di quell’aiuto che la nostra Infermeria poteva prestarle.

Suor Adamaria, subito dopo la sua prima Professione Religiosa, si era diplomata come Infermiera Professionale e Caposala nella nostra Scuola per Infermieri di Gorizia. Dal 1947 al 1951 aveva lavorato a Gorizia prima presso l’Ospedale Civile e quindi a Villa San Giusto. Di quest’ultima casa di cura dovette poi lasciare l’attività a causa della malferma salute e della malattia, che l’aveva costretta al ricovero ospedaliero al Sanatorio di Arco (Trento), dove rimase per un periodo di cinque anni. Guarita, suor Adamaria riprese con gioia il servizio ospedaliero donando il meglio di sé con grande sacrificio, ma anche con tanto amore, agli ammalati accolti nei Sanatori di Gorizia e di Napoli ed a quelli del Preventorio di Brindisi. Nel 1971 fu trasferita al Policlinico S. Matteo di Pavia, dove rimase fino all’anno 2000. Rivediamo questa nostra cara sorella nel suo aspetto mite e dolce dell’ultimo periodo della sua vita, ma ricordiamo anche la sua personalità forte e volitiva, le sue capacità professionali, la sua dedizione agli ammalati, la bontà del suo cuore che sapeva amare e sempre scusare. Soprattutto però abbiamo presente una religiosa fervente nel suo essere e sentirsi Suora della Provvidenza, amante della vita comunitaria e molto fedele alla preghiera, nella quale trovava la forza per continuare il proprio cammino in fedeltà al carisma del nostro santo fondatore padre Luigi.

Benché anziana e sofferente, con molta fatica nell’anno 2000 suor Adamaria lasciò il campo della propria attività e la Comunità di Pavia, trasferita a Belvedere di Tezze; ma anche questo sacrificio il Signore ha accolto per farlo ricadere in abbondanza di grazie. In quell’ultima Comunità la nostra sorella si dedicò più intensamente alla preghiera, coltivando ancor più la propria vita spirituale, vivendo nella pace il “quotidiano”, nella certezza che pur in una diversa realtà, si può sempre essere umili e preziose promotrici di bene nell’aiuto fraterno, grate alla Provvidenza che ci è “madre” in ogni nostra necessità. Con questo stesso spirito e impegno suor Adamaria ha trascorso questi ultimi sei anni tra noi, affinando sempre più il proprio rapporto con il Signore nel silenzio, nella preghiera, in attesa della venuta dello Sposo, che ora l’ha voluta accanto a sé, per darle la ricompensa promessa a chi l’ha tanto amato servendolo in ogni fratello sofferente.

La Comunità di Cormòns