Intaglio zucche a Borgnano

Una caldo sole ha accompagnato la domenica pomeriggio di fine ottobre dedicata all' intaglio delle zucche, evento organizzato dalla locale associazione “Chei dal Poz di Borgnano” in collaborazione con la Parrocchia di Santa Fosca per partecipare alla “Vilie dei Sants” che si teneva a Chiopris il 31 ottobre.

L'evento era suddiviso in due parti: la prima parte era dedicata ai bambini e ai ragazzi che prima di iniziare hanno ascoltato attentamente la leggenda narrata da uno degli organizzatori e che descriveva il tema della composizione. Si parlava della leggenda del serpente alato (tratta al libro “Tiaris di Acuilee” - Terre di Aquileia) che viveva in una caverna e che in certe notti usciva e volava da una montagna all'altra, quando si posava sull'erba questa si seccava.

Da questo racconto i bambini con la loro infinita fantasia hanno creato serpenti e intagliato zucche creando “musons” dalle forme più svariate. Per abbellirli ulteriormente o per renderli più “paurosi” hanno aggiunto alcuni elementi che la natura ci offre in questo periodo autunnale: ricci di castagne, ghiande o tutoli del mais (“scurundui/scubui”). Il risultato ha lasciato tutti a bocca aperta perché ogni zucca aveva una sua particolarità e unicità. Anche il numero delle zucche intagliate era veramente impressionante, sono state contate più di ottantacinque.

Una volta terminata la parte dedicata ai bambini e ragazzi, c'è stato un momento conviviale con la ormai tradizionale pizza in compagnia e a seguire hanno continuato l'intaglio gli adulti creando una composizione di gufi che rappresentava una filastrocca montana.

Bambini, ragazzi e adulti hanno intagliato con un grande entusiasmo e soprattutto per chi era la prima volta è stata una sorpresa scoprire come con le zucche si possono creare delle vere e proprie sculture che illuminandole poi si trasformano in suggestive opere d'arte.

Oltre alle due composizioni un gruppetto di bambini più esperto e desideroso di mostrare le proprie capacità creative ha creato un ulteriore opera che ha riscosso moltissimo successo: Pippi Calzelunghe con alcuni personaggi del famoso telefilm.

Il giorno dopo tutti i lavori (erano più di 100 zucche!) sono stati esposti presso alcuni cortili di Chiopris e al calar del sole sono stati accesi i lumini al loro interno per poi essere ammirati e apprezzati da migliaia di visitatori.

Il lavoro è piaciuto anche alla giuria che ha premiato la composizione dei bambini e ragazzi intitolata: I Musons e Il serpente alato: è il quarto anno consecutivo che i nostri ragazzi vengono premiati!

Un particolare grazie va agli organizzatori della festa della “Vilie dai Sants” che hanno fornito le zucche e messo a disposizione i cortili. A tal proposito concludiamo citando una loro frase scritta sul profilo Facebook e che ci pare significativa per evocare lo spirito della giornata: “Famiglie, amici, persone che diventano artisti per un giorno e che così facendo scoprono di esserlo da sempre!”

Ass. Chei dal Poz Borgnano