Giornata mondiale del rifugiato a Cormòns

Nella Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra ogni anno per volontà dell’ONU il 20 giugno, i 15 richiedenti asilo ospiti del Centro di Accoglienza Straordinario diffuso di Cormòns, gestito dall’ICS hanno voluto donare gli aquiloni da loro costruiti alle squadre di calcio partecipanti al Torneo “Roberto Bianchi”. Con questo gesto i richiedenti asilo hanno dimostrato la propria gratitudine verso la cittadina di Cormòns che li ha accolto.

Lunedì 20 giugno, infatti, nel campo di calcio del centro Pastorale monsignor Trevisan si svolgeva il torneo di calcio “Roberto Bianchi” a cui hanno partecipato la sezione pulcini delle squadre della Cormonese, azzurra Gorizia, UFN Monfalcone, Buttrio e i Rangers di Udine. Tra la prima e seconda partita di calcio il sindaco, professor Luciano Patat, e il parroco, monsignor Paolo Nutarelli, hanno salutato le squadre partecipanti e l’Associazione Leon Bianco, che organizza annualmente il torneo. Successivamente hanno spiegato che da un anno la città di Cormòns ospita 15 richiedenti asilo in appartamenti diffusi nel territorio comunale. Donpi, il parroco di Cormòns, ha ricordato che nonostante il Ramadan, periodo dedicato dai musulmani alla preghiera e al digiuno, i ragazzi richiedenti asilo hanno voluto festeggiare la Giornata del Rifugiato con un segno di riconoscenza verso Cormòns. Al termine dei saluti i 15 richiedenti asilo hanno donato ad ogni capitano delle squadre partecipanti un aquilone da loro costruito. Gli ospiti degli appartamenti gestiti dall’onlus ICS sono rimasti a disposizione fino al termine delle partite del torneo per raccontare le loro storie alle persone interessate.