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Mercoledì 4 e giovedì 5 settembre, in San Canzian d'Isonzo, dalle ore 18:00 alle ore 22:00, l'ufficio Catechistico dell'Arcidiocesi di Gorizia organizza due giorni di formazione per catechisti ed educatori dal titolo "Introdurre al mistero di Cristo" ---

Cresima a Cormòns: una nuova Pentecoste. Annunciamo il Vangelo senza timori

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Domenica scorsa, 8 maggio 2011, 28 giovani di Cormòns e alcuni adulti hanno ricevuto il sacramento della Confermazione per le mani di mons Adelchi Cabass, Vicario generale del nostro Arcivescovo. I cresimati sono residenti nelle parrocchie di Cormòns, Brazzano e Borgnano.

Il parroco, mons. Paolo Nutarelli, ringraziando mons. Aldelchi Cabass all'inizio della celebrazione ha ripreso le parole dette sabato 7 maggio da Papa Benedetto XVI ad Aquileia. Benedetto XVI ci ha ricordato, che “loro – i giovani- guardano oggi al futuro con grande incertezza, vivono spesso in una condizione di disagio, di insicurezza e di fragilità, ma portano nel cuore una grande fame e sete di Dio, che chiede costante attenzione e risposta”. Il Parroco si è augurato che questi nostri giovani possano vivere una spiritualità viva e vera e possano le nostre Comunità parrocchiali essere un valido sostegno per la loro ricerca costante di Cristo.

Mons. Cabass all'inizio della celebrazione ha affermato, che quando il Papa ad Aquileia, sabato scorso, ha pronunciato quelle parole, ha pensato proprio ai cresimandi di Cormòns, i primi giovani che il Vicario doveva incontrare dopo il discorso del Papa. Mons Adelchi, nell'omelia, ha invitato i giovani a perseverare nel loro cammino di fede. Ha affermato che il Vangelo ci racconta la nostra fede. Noi cristiani dobbiamo sempre di più ascoltare il Vangelo, sempre di più metterlo in pratica e sempre di più amare. Il cammino di crescita di un cristiano non si esaurisce con il sacramento della Confermazione, ma continua per tutta la vita, perché ci si può sempre migliorare. Per l'Unità pastorale di Cormòns, ha affermato, oggi è una nuova Pentecoste. Pietro il giorno della Pentecoste è uscito dal cenacolo e senza paura ha iniziato ad annunciare Cristo risorto. Anche noi non dobbiamo avere paura di annunciarlo sulle strade del mondo.

LUNEDI' 2 MAGGIO IL RITIRO

A conclusione del percorso di catechesi in preparazione della Confermazione lunedì 2 maggio i giovani cresimandi hanno partecipato ad un ritiro serale. L'ospite della serata, che ha animato il ritiro, è stato don Nicola Ban. Don Nicola ha cercato, con una semplice attività, di fare esperienza dello Spirito ai giovani. Le sensazioni che i cresimandi hanno sentito erano di paura, gioia, timore: proprio le stesse sensazioni che proviamo ogni volta che lo Spirito Santo ci interpella e ci propone di fare scelte che noi non avremo mai pensato di fare.

Don Nicola ha concluso l'incontro proponendo ai cresimandi delle situazioni di vita giovanile a cui i cresimandi dovevano rispondere come si sarebbero comportati se l'avessero vissuta in prima persona. La scelta di ricevere il Sacramento della Confermazione, infatti, non è un evento che risponde a un dovere dettato dalla tradizione, ma deve essere frutto della scelta consapevole di voler essere discepoli di Gesù. Essere discepoli del Risorto significa vivere sforzandosi di seguire i suoi insegnamenti.

 

 

 

 

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