GREST2014- Secondo giorno

Una voce sinistra minaccia di voler distruggere il circo, così il nostro Direttore, il suo Vice e Liana, per poter salvare lo spettacolo, devono mettere al sicuro tutti gli oggetti che caratterizzano le discipline circensi. Ma non sarà facile convinere gli artisti a consegnare i loro preziosi strumenti. Il primo è il giocoliere...

- Prima parte -

DIRETTORE: Ci siamo, dobbiamo iniziare a raccogliere gli oggetti.

VICE: Si ha ragione dobbiamo proprio iniziare sennò rischiamo che la voce si intrometta tra noi e lo spettacolo

LIANA: Quindi da chi iniziamo?

DIRETTORE: Iniziamo da un vero osso duro.. Iniziamo dal giocoliere

LIANA : Come mai è un osso così duro?

VICE: Perché come ogni buon giocoliere ci tiene alle sue palline. Ma lui ci tiene così tanto che dorme con loro.. Una notte l’ho addirittura sentito parlare con loro per chiedere un consiglio.

LIANA: Un tipo davvero unico nel suo genere, però vedrai che con l’aiuto di questi giovani ragazzi ce la faremo!

DIRETTORE: Si conto su di voi! Andate.

(Nel frattempo arriva il giocoliere esibendosi, mentre i due personaggi gli vanno in contro)

LIANA: Ciao giocoliere, come stai?

GIOCOLIERE: Di pessimo umore adesso che siete arrivati voi, cosa volete da me?

VICE: Nulla di speciale, abbiamo sentito una voce che voleva rovinare lo spettacolo. Così il direttore ha detto a me e alla mia assistente (indicandola) di mettere al sicuro tutti gli oggetti dei vari artisti del nostro circo.

GIOCOLIERE: Ah e così vorreste impossessarvi delle mie palline? Non se ne parla nemmeno!
LIANA: Le terremo nel nostro letto evitando che qualcuno le rubi.
GIOCOLIERE: Neanche per idea.. Voi non siete all’altezza delle mie palline, hanno delle necessità.
LIANA: Ma che necessità vuoi che abbiano delle stupide palline?

GIOCOLIERE: Non rivolgerti così alle mie caramelline. (rivolgendosi alle paline) Non preoccupatevi ci sono io con voi, non vi faranno del male.

VICE: (rimproverando il giocoliere) Giocoliere è una questione seria, se non ci dai le palline non le rivedrai più.. La voce le ruberà e così le tue (facendo il segno delle virgolette con le mani) “caramelline” non le rivedrai più.. A te la scelta...

GIOCOLIERE: (riflettendo) Forse avete ragione, però dovrete dimostrare di tenerci veramente e che le accudirete come delle figlie.

LIANA: Come dovremo dimostrartelo? Se non ce le vuoi neanche prestare..
 !

GIOCOLIERE: Dovrete sfidarmi in una prova a tempo.
 !

LIANA: Ce la faremo se i nostri aiutanti saranno a nostro fianco. (rivolgendosi ai bambini) Ci aiuterete?

VICE: Bene, ci vediamo alla gara.

—- Seconda parte —-

LIANA: (rivolgendosi ai bambini) Ragazzi siete stati davvero molto bravi.
GIOCOLIERE: Si mi avete davvero stupito, siete stati all’altezza delle mie aspettative e mi avete

battuto lealmente.

VICE: Quindi ci darai le tue palline?

GIOCOLIERE: Si certo.. Io sono un uomo di parola.

LIANA: (evitando di farsi sentire dal giocoliere) E di strane abitudini..

GIOCOLIERE: Guarda che ti ho sentito! Se non la smetti mi riprendo le palline.

VICE: Liana chiudi quella boccaccia! (rivolgendosi al giocoliere) La scusi, è nuova del settore. Non sa quanto può essere dura la vita nel circo.

GIOCOLIERE: Per questa volta la perdono, che non succeda più. Adesso devo andare ad esercitarmi con le mie palline di riserva.. Quanto le odio..(sbuffando, rivolgendosi al Vice) Porti i miei saluti al direttore, lo spettacolo si deve fare.

VICE: Conti su di noi. Lo spettacolo ci sarà.

LIANA: Ma certo non permetteremo che la voce rovini il nostro spettacolo. (rivolta ai bambini) Vero??

VICE: Adesso andiamo a cercare il prossimo artista, grazie del vostro aiuto.