FESTA VIARTE 2012: Il Gruppo Missionario ci regala “UN SORRISO PER IL FUTURO”

“È l’ora di una nuova fantasia della carità, che si dispieghi non tanto e non solo nell’efficacia dei soccorsi prestati, ma nella capacità di farsi vicini, solidali con chi soffre, così che il gesto di aiuto non sia sentito come obolo umiliante, ma come fraterna condivisione. Dobbiamo per questo fare in modo che i poveri si sentano, in ogni comunità cristiana, come a casa loro”

Giovanni Paolo II

Sempre più sentiamo nostre queste parole che si ri-motivano ogni qualvolta proponiamo qualche iniziativa a favore delle Missioni Diocesane.

E la grande rispondenza che riscontriamo in così tante persone finisce ogni volta per sorprenderci!

Non nascondiamo che eravamo un po’ preoccupati perché ci rendiamo conto della difficoltà del tempo presente che alza il numero di quelli che vivono, se non proprio in povertà, sicuramente con delle insicurezze e precarietà che non conoscevamo.

Ancora una volta la realtà ha però superato le nostre aspettative confermandoci che sono molti coloro che vedono e comprendono che c’è un numero immenso di persone che nascono, crescono e muoiono in vera situazione di miseria.

E qui si scopre la bellezza della Carità: riconoscendo i bisogni di questi fratelli lontani, molti si sono affiancati loro, con un aiuto che spesso giudicano irrisorio, ma che poi unito a quello di tanti, si concretizza in un gruzzolo cospicuo che finanzierà quelle iniziative di solidarietà che Ivana Cossar coordina nei villaggi africani del Burkina Faso!

Per questo siamo così grati a coloro che domenica, alla Festa della Viarte, hanno scelto di venire da noi lasciando così il loro contributo per il progetto scolastico “UN SORRISO PER IL FUTURO”. Tutti quelli che sono entrati a Casa Cacciottoli sappiano che alzando un calice o assaporando una specialità, degustando un dolce o innamorandosi di una coccinella hanno reso felici dei bambini che scriveranno su dei quaderni o studieranno su dei libri che mai avrebbero potuto acquistare se non si fosse teso loro una mano!

Concludiamo con questa preghiera che sintetizza il perché del nostro impegno nel sostenere i progetti missionari…

“Non crederemo mai che non dobbiamo occuparci di quanto succede lontano da noi.

Signore, noi vogliamo credere che il mondo intero è casa nostra.

Non crederemo mai che noi possiamo combattere l’oppressione altrove, se tolleriamo l’ingiustizia vicino a noi.

Signore, noi vogliamo credere che non saremo mai liberi fintanto che una sola persona è in schiavitù.

Non crederemo mai che la guerra e la fame sono inevitabili e la pace inaccessibile.

Signore, noi vogliamo credere alle piccole azioni, all’amore che crea pace sulla terra.

Osiamo credere, sempre e malgrado tutto, in un’umanità nuova.

Signore , noi osiamo credere al tuo sogno: nuovi cieli e nuova terra, in cui abiteranno la giustizia e l’amore."

Il gruppo missionario.